AGLIO PROTEGGICI TU!
Lo sapevi che l'aglio ha i super-poteri? Scopriamo i suoi segreti e come utilizzarlo in cucina!

Si sa che l’aglio tiene lontano i vampiri, che ci crediate o no questo vegetale ha sicuramente dei super poteri!
L'aglio è uno dei repellenti più efficaci che sia usato contro i vampiri o qualsiasi altro parassita che sopravvive succhiando il sangue delle vittime. Il consumo di aglio può essere utile a tenere lontano anche qualche ospite poco gradito 😂
BENEFICI PER LA SALUTE
Diverse evidenze scientifiche hanno fatto emergere come il consumo di aglio possa esercitare un impatto positivo sulla salute e sulla prevenzione di diverse patologie con attività antibatterica, antivirale e antimicotica grazie a sostanze come l’allicina e la gralicina.
- Efficace contro le infezioni da batteri (tra cui lo stafilococco aureo responsabile di polmoniti) funghi, vermi e altri agenti patogeni.
- Le proprietà antibatteriche dei suoi composti solforati sembrano agire anche nei confronti dell’Helicobacter Pylori, responsabile di gastriti e ulcere.
- Il consumo di aglio mostra effetti protettivi nei confronti di tumori in particolare quello dello stomaco e del colon.
- Favorisce il flusso sanguigno e riduce la pressione. L’allicina in particolare contrasta la produzione di angiotensina, un enzima che aumenta la pressione facendo contrarre la parete muscolare delle arterie.
- Svolge inoltre un ruolo di riequilibrio del microbiota intestinale, essenziale per stimolare un’attività protettiva per l’organismo.
MA COME???
I composti maggiormente studiati, responsabili di questi effetti, sono delle molecole contenenti zolfo. La più attiva risulta essere l’alliina, o meglio, questa molecola di per sè non ha una attività biologica conclamata ma nel momento in cui entra in contatto con l’allinasi (un enzima relegato nei vacuoli della pianta) la trasforma nel suo composto attivo, l’allicina.
Per favorire l’incontro tra alliina e allinasi si devono rompere fisicamente le strutture cellulari che li separano. Vale a dire che per attivare le proprietà dell’aglio occorre tritare o schiacciare gli spicchi di aglio.
Questa operazione è responsabile inoltre del caratteristico aroma che si percepisce quando l’aglio viene sfregato su una bruschetta.
CONTROINDICAZIONI
Seppur dimostrato un effetto protettivo per l’apparato gastrointestinale, il suo uso non è sempre opportuno in fase acuta di gastrite, ulcera e colite.
Trattandosi inoltre di un alimento che agisce anche sulla pressione e sulla fluidità sanguigna, le persone che seguono una cura anticoagulante devono prestare particolare attenzione al consumo di aglio.
L’AGLIO A TAVOLA
AGLIO IN CAMICIA
Gli spicchi vanno cucinati in padella, dopo averli leggermente schiacciati, ancora con la buccia. Questo metodo che consente di ottenere un profumo delicato e non troppo invasivo. Più deciso sarà il gusto rilasciato dallo spicchio senza buccia, che può essere tolto a un certo punto della cottura o, invece, lasciato nel piatto.
SALSE E TRITI
E’ possibile tritare l’aglio per un soffritto, o spremerlo per una salsa, o ancora ridurlo a lamelle per decorare un piatto, ricordate però di eliminare l’anima, ossia il germoglio interno, che è la parte meno digeribile.
AGLIO MARINATO
Gli spicchi d’aglio interi possono essere marinati con erbe, aceto e vino e quindi conservati in un barattolo a chiusura ermetica: così trattati perdono la loro asprezza e diventano quasi dolci, ideali per essere stuzzicati durante un aperitivo.
AGLIO COTTO
Cotti nel latte o al forno, in un cartoccio, possono invece venire ridotti in purea e usati per aromatizzare salse, risotti, zuppe e così via.
CURIOSITA’
Per eliminare l’aroma persistente che l’aglio può lasciare in bocca, potete mangiare un paio di chicchi di caffè o semi di finocchio, o ancora una mela, oppure bere un bicchiere di latte intero.
COLTIVAZIONE
L’aglio è reperibile in commercio tutto l’anno. Per quanto riguarda la sua coltivazione in Italia, fra ottobre e novembre si semina l’aglio bianco, che viene poi raccolto tra giugno e agosto e può essere conservato a lungo. È invece preferibile consumare freschi sia aglio rosa e che aglio rosso, che vengono seminati in primavera e raccolti in estate.
BIBLIOGRAFIA
LILT - Lega Italiana per la Lotta conto i Tumori
IEO - Banca Dati di composizione degli Alimenti (BDA)
https://www.focus.it/cultura/curiosita/perche-i-vampiri-odiano-laglio
https://www.humanitas.it/enciclopedia/alimenti
https://www.cucchiaio.it/come-cucinare/come-cucinare-aglio-proprieta-usi-e-ricette/
Un caro saluto
Dott.ssa Arianna Massarotto - Dietista
3381563244