Imparare a riconoscere le emozioni, con l'aiuto dalla nostra psicologa
Le emozioni non sono mai giuste o sbagliate. Se impariamo ad ascoltarle ci permettono di conoscere in tempo reale ciò che accade nella nostra persona
Novaraconibambini.it ha contattato la dott.ssa Laura Onor - Psicologa e psicoterapeuta, che curerà la sezione del portale dedicata alla psicologia
Per ulteriori informazioni potete contattare la dottoressa Laura Onor con studio a Verbania, in piazza San Vittore, 7 al cell. 338 903 6668
e-mail: lauraonor@hotmail.it
Parliamo di emozioni
Le emozioni sono ciò che sperimentiamo dentro di noi, sono qualcosa di complesso, tra pensiero (il nostro punto di vista sulle cose, le nostre interpretazioni degli eventi) e sensazione fisica (ciò che sperimentiamo nel corpo).
Facciamo un esempio. E' domenica mattina, ho in progetto una passeggiata in famiglia e con amici, apro le finestre e vedo che piove. Come mi sento? Potrei sentirmi arrabbiata, delusa, triste o preoccupata… ma anche sollevata, felice, serena… Perchè? Perchè ciò che fa la differenza non è la pioggia, ma il mio pensiero sul fatto che stia piovendo: se penso che mi perderò la passeggiata, o che saremo tappati in casa tutto il giorno, con mio figlio che si lamenterà in continuazione, allora sperimenterò uno stato d’animo spiacevole; se invece penso che quella passeggiata sarebbe potuta essere troppo impegnativa per mio figlio (e magari anche per me...) e che per fortuna potrò starmene a casa tranquilla a fare giochi da tavolo o un puzzle, a leggere e magari organizzare in alternativa un bell’aperitivo per la serata, proverò uno stato d’animo piacevole.
Le emozioni suscitano nel corpo sensazioni diverse e a seconda di quale emozione provo il corpo reagirà in modo diverso (pensiamo all’espressione del viso, al respiro, al battito del cuore, alle tensioni muscolari…). Possiamo notare quindi quanto pensieri, sensazioni ed emozioni siano strettamente legate tra loro.
Saper riconoscere, ascoltare, vivere le proprie emozioni permette di entrare in relazione con gli altri in modo più efficace ed autentico.
Le emozioni infatti ci segnalano anche ciò che stanno provando gli altri: la mimica, la postura, la gestualità, la gestione dello spazio, le inflessioni della voce, mosse dall’attivazione emotiva, ci permettono di intuire, con una certa precisione, che cosa davvero sta accadendo nella loro mente indipendentemente dalle parole che dicono. Le emozioni, dunque, lette negli altri e ascoltate dentro di sé, forniscono un materiale indispensabile per riflettere su se stessi e per prevedere il comportamento dei propri simili; la consapevolezza delle nostre emozioni ci aiuta inoltre a sviluppare empatia, cioè la capacità di sintonizzarsi con le emozioni e i bisogni dell'altro.
Le emozioni non sono giuste o sbagliate
Le emozioni non sono mai giuste o sbagliate. Se impariamo ad ascoltarle ci permettono di conoscere in tempo reale ciò che accade nella nostra persona, indipendentemente dai pensieri che stiamo utilizzando per descrivere la situazione che stiamo vivendo. Spesso infatti, in modo più o meno consapevole, tendiamo a “raccontarcela”, magari perché non riteniamo quell’emozione adatta a noi, (sono una persona calma e tranquilla, non mi arrabbio mai) oppure perché abbiamo imparato che quell’emozione è ingiusta in quella circostanza o sbagliata in senso più generale (non devo arrabbiarmi, se mi arrabbio significa che non sono un bravo genitore); così modifichiamo il racconto della realtà di quel momento, affinché possa risultare meno difficile per noi. Possiamo, per esempio, raccontarci di essere molto stanchi e di non avere l’energia per poter giocare con nostro figlio quando in realtà siamo arrabbiati con lui per qualcosa accaduto poco prima: l’emozione, e l’espressione di quell’emozione nel corpo, se la ascoltassimo, continuerebbe a segnalarci la rabbia, ma a volte è più facile dirsi che siamo stanchi, piuttosto che riconoscere che in quel momento preferiremmo che nostro figlio fosse altrove, tanto siamo arrabbiati con lui!
Nel prossimo post su novaraconibambini.it parleremo di come ascoltare i propri bisogni e risponderemo all'interrogativo che primo o poi tutti i genitori si pongono: esiste il genitore perfetto?
dott.ssa Laura Onor - Psicologa e psicoterapeuta
Per ulteriori informazioni potete contattare la dottoressa Laura Onor con studio a Verbania, in piazza San Vittore, 7 al cell. 338 903 6668
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lauraonor@hotmail.it